DALLA VITA NOVA ALLA DIVINA COMMEDIA

Il piano dell'opera


... che conservi sani,
dopo tanto veder, li affetti suoi.
Paradiso, XXXIII,35-36

VITA NUOVA,XLII. Appresso questo sonetto apparve a me una mirabile visione, ne la quale io vidi cose che mi fecero proporre di non dire più di questa benedetta infino a tanto che io potesse più trattare di lei. 2. E di venire a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sae veracemente. Sì che, se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna. 3. E poi piaccia a colui che è sire de la cortesia, che la mia anima se ne possa gire a vedere la gloria de la sua donna, cioè di quella benedetta Beatrice, la quale gloriosamente mira ne la faccia di colui qui est per omnia secula benedictus.


Dato il valore simbolico di 18,36,54 (= 67014) mesi per la data della morte del profeta Muhammad, nel cui anniversario Dante pone la morte di Beatrice, 8,6,1290, e il significato simbolico del saluto di Beatrice a Dante in rapporto al saluto dell'arcangelo Gabriele a Maria, il cui tempo simbolico è dato da 16,25,33 (59133) mesi ne deriva il seguente piano dell'opera al termine della Vita Nova.



Ricerca occorrenzeCalcolo del tempoVita NuovaParadiso,XXXIII


Inserito 6 Marzo 2000: © 2000 Proprietà letteraria riservata